giovedì 31 marzo 2016
LONGBOURN HOUSE
pp. 386
ed. Einaudi
prezzo: 18,00
TRAMA:
C'era una volta la famiglia Bennet: un padre distratto, una madre soffocante e cinque figlie da maritare. Jane Austen ne racconta magistralmente i signorili affanni, ma tace sulla servitù che dall'alba a tarda notte si affaccendava perchè la conversazione in salotto scorresse serena. Ispirato al non detto di Orgoglio e pregiudizio, Longbourn House ricostituisce con tono brioso la vita della servitù nell'Inghilterra di inizio Ottocento, svelano i pensieri e i sentimenti autentici di ombre che, mentre cucinano e puliscono per qualcun altro, vivono vite e nutrono speranze proprie. E nascondono segreti, ferite e passioni non meno intense di quelle che animano i signori ai piani superiori.
"L'aria era tagliente alle quattro e mezzo del mattino, quando cominciò la sua giornata di lavoro. La leva di ferro della pompa era fredda e, nonostante i guanti, i geloni le bruciavano mentre risucchiava l'acqua scura da sottoterra per riempire il secchio in attesa. Una lunga giornata da far passare, e quello era solo l'inizio."
COMMENTO PERSONALE:
Dopo essere, definitivamente, conclusa la serie tv Downton Abbey, devo ammettere di iniziare a soffrire un pò di nostalgia, e allora perchè non immergersi nella lettura di questo romanzo, per rimanere nell' ambientazione di quel tempo.
Sarah la protagonista principale è a servizio a Longobourn House da quando era bambina, ma non si è ancora rassegnata a certi compiti ingrati quali lavare la biancheria e svuotare i pitali dei signori. Questa pesante routine senza svaghi la opprime: non vuole accontentarsi di mandare avanti la casa d'altri come la governate, fa da sempre. Perciò, che novità, quando un giorno Mr Bennet assume a sorpresa un nuovo valletto, James , gentile,sempre di buon umore, ma dà poca confidenza. Sembra sapere tante cose, eppure sul suo passato è stranamente vago.
Ispirato al non detto "Orgoglio e pregiudizio" (che ora mi è venuta voglia di rileggere...)ricostruisce la vita della servitù, facendo emergere tra le righe la fatica e la disuguaglianza su cui si reggeva il bel mondo.
E come recita la fascetta sul libro, Longbourn House è una storia d'amore che sarebbe piaciuta a Jane Austen perchè l'amore è al centro e allo stesso tempo il pretesto per raccontare una storia di più ampio respiro. E' una storia di sentimenti, è romanzo di formazione. E' il ritorno a luoghi che abbiamo amato, di cui possiamo comprendere ora tutta la complessità e il fragile equilibrio su cui si fonda.
Voto: 4 su 5
lunedì 14 marzo 2016
ALLY NELLA TEMPESTA
pp. 672
ed. Giunti
prezzo: 12,90
TRAMA:
Distesa al sole su uno yacht in mezzo all'Egeo, la giovane Ally, velista esperta, sta vivendo uno dei momenti più emozionanti della sua vita: l'intesa professionale con il famoso skipper Theo Falys-Kings si è da poco trasformata in un amore appassionato. Ma la loro felicità viene bruscamente interrotta dalla notizia della morte di Pa' Salt, il magnate svizzero che ha adottato Ally e le sue cinque sorelle e che ha lasciato a ciascuna una serie di indizi per mettersi sulle tracce del loro passato. Ally è troppo sconvolta per esaudire la volontà di suo padre; vuole solo abbandonarsi nelle braccia di Theo e ritrovare un po' di serenità: non sa però quello che sta per succederle, nè sa che presto dovrà gettarsi nella lettura del volume lasciatole da Pà Salt, la burrascosa storia di Anna Landvik, una cantante d'opera norvegese che nella seconda metà dell'Ottocento divenne la musa del compositore Edvard Grieg. Ed è proprio nella gelida e romantica Norvegia che Ally dovrà scoprire cosa la lega a questa donna misteriosa.
COMMENTO PERSONALE:
Che dire... la Riley non sbaglia un colpo!
Nonostante si presti a ripetizioni, soprattutto nella parte iniziale, il secondo romanzo della saga "Le sette sorelle" racconta la storia di Ally la secondogenita esperta velista, che oltre alla morte del padre adottivo deve affrontare anche un'altra grande tragedia il fidanzato Theo rimarrà vittima di un incidente in barca. Il mare che rappresentava un legame tra Ally, il padre e Theo diventerà così un nemico da cui fuggire. Ad Ally non resterà che seguire le indicazioni lasciate da Pà Salt e cercare le proprie origini.
Seguiamo così le tracce in Norvegia ai primi del '900 con la turbolenta storia di Anna Landvik, famosa cantante d'opera e della sua famiglia. La narrazione ci porta a spasso nel tempo, è una storia segnata dalle guerre mondiali e dalla musica del tempo, ma anche nei teatri delle grandi città europee, tra amori e passioni.
Grazie ai nuovi amici e alla famiglia ritrovata Ally riscopre così la sua passione per la musica abbandonata da ragazzina.
Dopo un inizio a rilento poi la lettura scorre e non annoia, anzi lascerà sempre molta curiosità sul destino delle restanti sorelle.
Voto: 4 su 5
domenica 6 marzo 2016
LA MECCANICA DEL CUORE
pp.147
ed. Feltrinelli
prezzo: 8,50
Uno, non toccare le lancette.
Due, domina la rabbia.
Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
Altrimenti, nell'orologio del tuo cuore, la grande lancetta
delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle,
le tue ossa si frantumeranno,
e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi.
TRAMA:
Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. E' il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. L'amore, innanzitutto. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, oramai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, La meccanica del cuore è al tempo stesso coinvolgente favole e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.
COMMENTO PERSONALE:
"La meccanica del cuore" di Mathias Malzieu, cantante del gruppo rock francese Dionysos, ci racconta una favola davvero magica, si parla di amore, sia di quello negato sia quello che viene reso come un dono magico, si tocca il tema della diversità, in maniera tenera. Questo libro è molto particolare e fantasioso, riesce ad emozionare e coinvolgere con momenti poetici.
Di diversità si parla in modo strano: un bambino con un orologio al posto del cuore, può far sorridere, ma l'autore ti porta a riflettere su come si viene "condannati" quando non si è uguali alla massa, bisogna avere coraggio e fiducia per superare gli ostacoli, per crescere e per fare delle scelte che possono risultare sbagliate, ma non per questo bisogna essere condannati per tutta la vita.
Una favola dolce amara, che vi farà volare grazie ai sogni e alle speranze e vi farà precipitare con le paure.
Voto 5 su 5
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