mercoledì 28 dicembre 2016

A GENNAIO... IN LIBRERIA


CONTINUA LA RUBRICA SULLE PROSSIME USCITE LIBRESCHE...





02 GENNAIO


Quando la caduta è vertiginosa, risalire è impossibile. A meno di non infrangere tutte le regole, correre tutti i rischi... E sfidare anche la morte.



Solveig Berg è la più promettente giornalista d'inchiesta di Stoccolma: la città non ha segreti per lei. Ma basta un solo passo falso perché la sua carriera scivoli inesorabilmente verso il baratro. In un battito di ciglia, non le rimane che il suo blog, Stockholm Confidential, e qualche aggancio col jet set che ancora le permette di intrufolarsi negli eventi che contano. È così che inciampa in quello che potrebbe essere lo scoop della sua vita... ma anche il gioco più pericoloso e letale che abbia mai affrontato. Il party è di quelli che non si dimenticano, per il semplice fatto che a organizzarlo è Lennie Lee, fotografo di moda e proprietario di una rivista scandalistica. Lennie ama la bella vita e adora circondarsi di modelle. Ma quando la top model Jennifer Leone viene trovata morta in circostanze sospette, Lennie si trova a dover escogitare di tutto pur di stare a galla in acque sempre più buie e pericolose. Anche perché c'è una testimone, proprio Solveig, che ha visto come sono andate veramente le cose. E Solveig non ha intenzione di andare dalla polizia, no: lei vuole usare ciò che sa per realizzare lo scoop della sua vita. Anche a costo di metterla a repentaglio, quella vita...









02 GENNAIO



Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. È molto concentrata e non si concede distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie aspirazioni a causa dell’amore. Una sera, all’ora di chiusura, entra nel suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile, che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?










02 GENNAIO


"Il testo a cui si è ispirato Martin Scorzese per il film al quale ha lavorato negli ultimi venti anni."


Nagasaki, 1633: l’indomito padre gesuita Christovao Ferreira, che da anni si batte in Giappone per diffondere il cristianesimo, ha rinnegato la vera fede ed è diventato un apostata: questa è la notizia sconvolgente che giunge a Roma. La Compagnia di Gesù decide allora di inviare in Oriente due giovani religiosi, Sebastian Rodrigues e Francisco Garrpe per compiere un’indagine all’interno della chiesa locale. I due gesuiti però, partiti pieni di ideali e di entusiasmo, si scontrano ben presto con la dura realtà del Giappone dei Tokugawa e delle persecuzioni. I sospetti cristiani vengono costretti dalle autorità giapponesi a calpestare immagini sacre: chi si rifiuta viene torturato e ucciso, mentre chi accetta viene deriso e costretto a vivere ai margini della società, rifiutato tanto dalla comunità cristiana quanto dai giapponesi. La vita in Giappone si fa sempre più difficile per Rodrigues che ora vive in prima persona le persecuzioni e che finisce, evangelicamente, per essere tradito dall’amico Kichijiro, il suo «Giuda», mentre implora Dio di rompere il suo «silenzio». Un romanzo intenso, aspro, pieno di ispirazione e sensibilità. Universalmente riconosciuto come un capolavoro.








04 GENNAIO



Silenziosa ed enigmatica, appassionata di letteratura e cucina, Star è la terza delle sei figlie adottive del magnate Pa' Salt e vive da sempre nell'ombra dell'esuberante sorella CeCe. Fin da piccole le due sono inseparabili: hanno un linguaggio segreto che comprendono solo loro e hanno passato gli ultimi anni viaggiando per il mondo, guidate dallo spirito indomito di CeCe, di cui Star è abituata ad assecondare ogni desiderio. Ma adesso, a solo due settimane dalla morte del padre, CeCe decide che per entrambe è arrivato il momento di fissare un punto fermo nelle loro vite e mostra a Star il magnifico appartamento sulle rive del Tamigi che ha intenzione di comprare per loro. Per la prima volta nella sua vita, però, Star sente che qualcosa in lei è cambiato: quel rapporto quasi simbiotico sta rischiando di soffocarla. E' ora di trovare finalmente la propria strada, cominciando dagli indizi che Pa' Salt le ha lasciato per metterla sulle tracce delle sue vere origini: una statuetta che raffigura un gatto nero, il nome di una donna misteriosa vissuta quasi cent'anni prima e il biglietto da visita di un libraio londinese. Ma cosa troverà tra i volumi polverosi di quella vecchia libreria antiquaria? E dove vuole condurla realmente Pa' Salt? Segreti e destini magistralmente intrecciati formano l'avvincente enigma che Star dovrà decifrare nel terzo, straordinario capitolo della saga bestseller. Titolo originale: ''The Shadow Sister'' (2016).










10 GENNAIO



È bellissima, ha i capelli rossi come le fiamme e il fascino irresistibile dell'attrice che sul palco sa trasformarsi nell'eroina sensuale e perduta dei poemi. Cem è solo un umile apprendista quando la vede per la prima volta: non sa che da quel giorno anche la sua vita seguirà la traiettoria fatale e misteriosa delle tragedie cantate dai poeti. La donna dai capelli rossi è un romanzo d'amore e gelosia, sulle passioni dei padri e i tradimenti dei figli, il racconto febbrile di un'ossessione capace di cambiare il corso di un'intera esistenza.

Cem era un liceale nella Istanbul di metà anni Ottanta come tanti altri quando suo padre farmacista viene arrestato dal governo e torturato dalla polizia a causa delle sue frequentazioni politiche. Non farà mai piú ritorno a casa. Per aiutare la madre Cem andrà a lavorare in una libreria: è qui, tra i romanzi e gli scrittori che vengono a trovare il padrone della libreria, che Cem inizierà a sognare di diventare uno scrittore. Rimarrà sempre con questo desiderio, con questa fame di storie, anche se la vita ha in serbo altro per lui: quando la libreria chiude, Cem diventa l'apprendista di mastro Mahmut, un costruttore di pozzi. Tra maestro e allievo si stabilisce un legame profondo, e il ragazzo sente di aver trovato in Mahmut quel padre che da lungo tempo ha perso. Mahmut e la sua ditta hanno un nuovo incarico: scavare un pozzo in un paese nei dintorni di Istanbul. Ed è lí che Cem incontrerà l'attrice dai capelli rossi. Inizierà a spiarla mentre è in scena, indifferente alla tragedia a cui sta assistendo, concentrato solo su di lei, e poi nella casa dove vive col marito, per strada. Fino a quando l'ossessione erotica per questa donna piú grande di lui si trasformerà in un'unica, folle, indimenticabile notte di sesso. Cem non potrebbe essere piú felice: non sa che la sua vita cambierà per sempre e che il destino ha già iniziato a tessere la sua complicata, crudelissima, imprevedibile trama. Con la storia di Cem, personale e universale allo stesso tempo, Orhan Pamuk interroga i fondamenti letterari della civiltà occidentale e orientale, intrecciando l'Edipo Re di Sofocle con il Rostam e Sohrab di Ferdowsi per scrivere il suo romanzo piú sorprendente e fulminante, capace, con i suoi colpi di scena, di togliere il fiato a ogni lettore.








PER RAGAZZI

17 GENNAIO


La vita di Darkus fa decisamente schifo. Da quando suo padre è scomparso nel nulla, tutto è andato a rotoli. Darkus si è ritrovato solo al mondo, a vivere in una casa che non conosce con uno zio che non sa badare a lui. Come se non bastasse, i vicini sono due tizi a dir poco disgustosi che accumulano montagne di immondizia e di insetti nel cortile. E proprio da lì Darkus vede spuntare uno scarabeo gigante, il più grande che abbia mai immaginato. Si chiama Baxter e sembra in grado di comunicare con Darkus. Ma un ragazzino può davvero diventare amico di un insetto? E un insetto può aiutare un ragazzino a ritrovare il padre scomparso? Pare proprio di sì. Soprattutto se l'unica al mondo ad avere notizie del papà di Darkus è Lucretia Cutter, una perfida collezionista di gioielli a forma di scarabeo... Età di lettura: da 10 anni.


Dopo un grande successo in ben 34 Paesi, "Il ragazzo degli scarabei" sbarca in Italia in collaborazione con il WWF a cui sarà devoluto parte del ricavato dall'editore









17 GENNAIO



In una galassia lontana, dove la vita degli uomini è dominata dalla violenza e dalla vendetta, ogni essere umano possiede un “donocorrente”, ovvero un potere unico e particolare, in grado di determinarne il futuro. Ma mentre la maggior parte degli uomini trae un vantaggio dal dono ricevuto in sorte, Akos e Cyra non possono farlo. Al contrario, i loro doni li hanno resi vulnerabili al controllo altrui.
Cyra è la sorella del brutale tiranno Shotet Ryzek. Il suo donocorrente, ovvero la capacità di trasmettere dolore agli altri attraverso il semplice contatto fisico, viene utilizzato dal fratello per controllare il loro popolo e terrorizzare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un’arma nelle mani di un tiranno. La verità è che la ragazza è molto più forte e in gamba di quanto Ryzek pensi.
Akos appartiene al pacifico popolo dei Thuve, e la lealtà nei confronti della famiglia è assoluta. Quando lui e il fratello vengono catturati dai soldati Shotet di Ryzek, l’unico suo pensiero è di riuscire a liberarlo e a portarlo in salvo, costi quel che costi. Quando poi viene costretto a entrare a far parte del mondo di Cyra, l’ostilità tra i loro due popoli sembra diventare insormontabile, tanto da costringere i due ragazzi a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l’un l’altro...







17 GENNAIO


Il commissario De Luca è nato in parti uguali dalla inventiva letteraria e dai documenti storici. Inizia cronologicamente con lui il tipico personaggio realistico del nuovo giallo italiano, inciso sullo sfondo delle vicende politico sociali e del carattere nazionale. Lo si incontra in tre inchieste in cui si incrociano storia e cronaca nera, a cavallo tra l'ultimo mese di Salò e le elezioni del 1948, anni che lo cambiano, come dovettero cambiare i suoi modelli reali: da fidato poliziotto, a epurato, a reintegrato nei ranghi: il suo temperamento antiretorico, come non lo ha fatto stare a suo bell'agio sotto il regime, lo impaccia anche alle prime ipocrisie repubblicane. È soprattutto un fedele servitore dello Stato. Il volume raccoglie tre romanzi pubblicati tra il 1990 e il 2000: in "Carta bianca" mentre scoccano le ultime ore di Salò e comincia il fuggi fuggi generale, avviene un omicidio nei quartieri alti commesso, sembra, da una donna e mentre il commissario De Luca scopre un ultimo disperato traffico spionistico finanziario tra gerarchi e nazisti. Al centro del secondo, "L'estate torbida", un delitto di pura selvaggia malvagità che rivela propaggini antiche, nel caos della prima estate senza fascismo. La "Via delle oche" dell'ultimo romanzo è quella di un noto bordello dove andavano i gerarchi e dove, alla vigilia delle elezioni del 1948, un factotum è trovato morto: tra le elezioni, l'attentato a Togliatti e Bartali maglia gialla, l'inchiesta di De Luca sarà particolarmente scabrosa.








24 GENNAIO



È possibile spiegare a un bambino l'esistenza del male? Con voce intensa, precisa, intima, una madre guarda dentro di sé per cercare una risposta.

Un giorno, davanti alla televisione, per la prima volta Simona riconosce negli occhi del figlio la paura. E non è la paura catartica delle fiabe, è quella suscitata dalla violenza del mondo. La frase usata fino ad allora per proteggerlo «sono cose da grandi» non funziona piú. Cosí decide di rivolgersi a lui, con semplicità, per dirgli ciò che sulla paura ha imparato. Ma anche per raccontargli la dolcezza di una vita quotidiana a due, tra barattoli pieni di insetti e scatole magiche dove custodire i propri desideri. Scrivendogli scopre la propria fragilità, e in questa fragilità, paradossalmente, una forza. In questo tempo incerto e minaccioso, una madre prova a decifrare il mondo per suo figlio, reinventandolo attraverso i giochi e le storie che crea ogni giorno per lui.

giovedì 15 dicembre 2016

"LA CASA PER BAMBINI SPECIALI DI MISS PEREGRINE" di Ransom Riggs














p.p. 382
ed:  BUR
prezzo:  18,50


TRAMA:

Un'isola misteriosa al largo delle coste del Galles, un orfanotrofio abbandonato, un'inquietante collezione di fotografie d'epoca: un romanzo unico per un'esperienza di lettura che fonde una geniale invenzione fantastica che affiorano dal passato. Una bambina che sa volare, un ragazzino che ha uno sciame di api nella pancia, una bimba con due bocche, un ragazzo invisibile...
Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e tuttora presente, in grado di colpire ancora? quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob dovrà attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiusa tra le mura della casa diroccata in cui, molti anni prima, Miss Peregrine aveva offerto un rifugio a suo nonno e ad altri bambini speciali, dotati di poteri inspiegabili e forse pericolosi. E per quanto possa sembrare impossibile, forse quei bambini e quei ragazzi, in qualche piega del tempo, sono ancora lì, minacciosi e minacciati. Affascinato dalle fotografie d'epoca viste nelle raccolte di alcuni collezionisti, Ransom Riggs costruisce attorno alle più bizzarre e inquietanti il suo primo, formidabile e immaginifico romanzo. Tra fantasia e realtà, tra prosa e fotografia, La casa per bambini speciali di Missi Peregrine è una storia incantevole, un viaggio nel tempo fra orrore e avventura in grado di conquistare ragazzi e adulti.






" Ero solito sognare di scappare dalla mia vita ordinaria, 
ma la mia vita non è mai stata ordinaria.
Avevo semplicemente smesso di notare quanto straordinaria fosse." 




COMMENTO PERSONALE:

Oggi esce nelle sale italiane il film diretto da Tim Burton, tratto da questo romanzo fantasy primo di una trilogia. In questo libro, troviamo il surreale, l'avventura, luoghi magici, il sogno, l'incubo, i viaggi nel tempo, la verità. Insomma c'è tutto, senza che la trama risulti esageratamente pesante e architettata.
Le pagine scorrono seguendo due storie parallele, del giovane Jacob e di Abe il nonno che raccontava storie fantastiche e tutti i familiari consideravano un po' folle, ma dopo la sua tragica morte Jacob, vuole scoprire se queste storie erano solo nella fantasia del nonno oppure c'è un fondo di verità, così si mette alla ricerca dell'orfanotrofio di Miss Peregrine che ospitò il nonno rimasto senza famiglia. Qui inizia l'avventura, troverà su quest'isola la risposta alle sue domande, conoscerà così i bambini speciali, e ne scoprirà le abilità di questi piccoli e splendidi protagonisti, che non si adeguano alla realtà, per questo vivono in un luogo che pare distante da ogni tempo possibile e da un posto immaginabile. Le caratteristiche di questi bambini sono varie da chi ha due teste, a chi è invisibile, chi ha una forza sovrumana, - ma non possono essere capite da tutti e la loro integrità va' tutelata. Questi bambini speciali nascondo segreti che con il tempo lo scrittore rivelerà in modo semplice e fantasioso.
Della trama non vi svelo di più, si fa leggere in fretta lo divorerete se amate i fantasy originali e avvincenti, troverete questa edizione meravigliosa anche per le fotografie d'epoca che danno fascino al romanzo e lo impreziosiscono, l'autore le ha prese in prestito da dieci diversi collezionisti, sono tutte autentiche trovate in mercatini e negozi di antiquariato.
Il finale aperto segna un nuovo inizio e un bel po' di cose in sospeso... per questo ho cominciato immediatamente la lettura del seguito "Hollow City. Il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine".
A presto per il secondo appuntamento.




Voto: 4,5 su 5



lunedì 12 dicembre 2016

"VIA COL VENTO" Margaret Mitchell














p.p. 882
ed: Mondadori 
prezzo: 12,00




TRAMA:


Siamo a Tara, nel 1861. Gerald O'Hara è il ricco proprietario di una tenuta e di una distesa piantagione di cotone nei pressi di Atlanta, in Georgia. La figlia sedicenne, Rossella, è molto bella ma ha un carattere capriccioso e testardo che non migliora con il tempo, anzi le procura parecchi guai. La vita agiata, le feste, i corteggiatori, i banchetti fastosi diventano un lontano ricordo quando la Guerra civile comincia ad affacciarsi nel Sud dell'America, dove loro vivono.
Rossella è innamorata ma non ricambiata di Asheley Wilkes, che invece è fidanzato con la tranquilla e dolce cugina della ragazza, Melania Hamilton. Decisa a conquistare Ashley, Rossella dichiara al giovane il suo amore proprio durante la festa del fidanzamento. Ashley, pur essendo attratto dalla bellezza di Rossella, le risponde che per lei prova solo un gran bene e che sono troppo diversi per stare insieme. Nella stessa occasione, al ricevimento, Rossella incontra l'affascinante avventuriero Rhet Butler.
La guerra è imminente, e per questo Ashley e Melania anticipano le nozze. Rossella, sempre più delusa e rattristata, si butta tra le braccia di Charles Hamilton, fratello di Melania e lo sposa. Il giovane però parte per la guerra e non fa più ritorno,  muore al fronte. Rossella, incinta, mette al mondo un figlio e lo chiama Wade. Intanto, trasferitasi ad Atlanta con la cugina Melania, Rossella dà scandalo e non ha certo il comportamento di una donna che ha perduto l'amato marito in guerra. Quando i nordisti arrivano ad Atlanta, mettendola sotto assedio, Rossella e Melania vengono aiutate da Rhett Butler a fuggire verso Tara.
Qui Rossella trova distruzione e desolazione, oltre ad una povertà assoluta. Sua mamma è morta ed il padre non ha retto al dolore ed è impazzito. Rossella, abituata agli agi, è costretta a darsi da fare per affrontare la difficile situazione. Nel 1865 la Guerra di Secessione termina con la vittoria del Nord. Ashley torna a casa dalla moglie Melania che nel frattempo gli ha dato un figlio. Rossella continua testardamente a desiderarlo, ma intanto per necessità di soldi si sposa con il proprietario di una segheria, Franck Kennedy, con il quale ha una figlia, Ella.
Intanto Rhett le sta sempre vicino e sembra essere l'unico in grado di accettare tutti i suoi difetti. Rimasta vedova per la seconda volta, Rossella si avvicina a Rhett  e decide di sposarlo. Insieme hanno una figlia, Diletta. Ma una caduta a cavallo è fatale per la bambina, che muore. Anche la dolce Melania muore, e Rossella potrebbe finalmente avere il "suo" amato Ashley, ma si accorge troppo tardi di amare Rhett Butler. L'uomo, stanco e avvilito per i continui capricci della donna, decide di lasciarla e andarsene. 




" I fardelli sono fatti per le spalle abbastanza forti da sopportarli"



COMMENTO PERSONALE:


Terminato questo classicone, scelto con il gruppo di lettura Ottobre/Dicembre, che dire un successo meritato tanto di cappello alla Mitchell che con un'eroina antipatica e priva di ogni sentimento, come Rossella riesce comunque ad avvincere il lettore.
In questo romanzo ci sono narrati molti aspetti della vita dall'amore, alla morte, l'amicizia, la guerra, la crescita, ha descritto come i cambiamenti influiscano sulle scelte e sulle reazioni delle persone. I personaggi sono realistici dall'opportunista, forte e sprezzante, che però nasconde anche lui un anima buona e tenera. La ragazza buona, dolce e altruista, che sembra fragile ma in realtà è una roccia. Il sognatore, poco realista che sguazza per il mondo con i suoi ideali, con le sue convinzioni e le sue poche azioni.
Ed infine quella forte, che riesce a superare ogni avversità con ogni mezzo, che dà peso alle  cose superficiali e non si accorge del valore degli affetti e delle relazioni finchè non le perde, orgogliosa procede a testa bassa incurante delle dicerie della gente, fingendo che nulla le importi mentre nel profondo soffre come tutti.
La cornice storica è impegnativa, ci sono lunghi capitoli dedicati alla Guerra di Seccessione, al calvario della Georgia altra protagonista importate del romanzo, la descrizione di Tara e i suoi paesaggi sono meravigliosi.
Il finale e tutt'altro che happy end....siamo passati dalla filosofia del "morirò di fame" pur di far stringere il più possibile il corsetto da Mamy, al 
"in fondo, domani è un altro giorno" e qui Rossella O'Hara ha vinto oppure è stata sconfitta dalla vita? 
A seconda del punto di vista, la risposta può cambiare.



Voto: 4,5 su 5




lunedì 28 novembre 2016

NOVITA'... A DICEMBRE IN LIBRERIA



1 dicembre

La Santa Penitenzieria Apostolica, altrimenti conosciuta come: il tribunale delle anime. Il primo tribunale della curia romana ecclesiastica istituito per le questioni di coscienza. 

Una tempesta senza precedenti si abbatte sulla capitale con ferocia inaudita. Quando un fulmine colpisce una delle centrali elettriche, alle autorità non resta che imporre un blackout totale di ventiquattro ore, per riparare l’avaria. Le ombre tornano a invadere Roma. Sono passati cinque secoli dalla misteriosa bolla di papa Leone X secondo cui la città non avrebbe «mai mai mai» dovuto rimanere al buio. Nel caos e nel panico che segue, un’ombra più scura di ogni altra si muove silenziosa per la città lasciando una scia di morti… e di indizi. Tracce che soltanto Marcus, cacciatore del buio addestrato a riconoscere le anomalie sulle scene del crimine, può interpretare. Perché Marcus è sì un prete, ma appartiene a uno degli ordini più antichi e segreti della Chiesa: la Santa Penitenzieria Apostolica, conosciuta anche come il tribunale delle anime. Ma il penitenziere ha perso la sua arma più preziosa: la memoria. Non ricorda nulla dei suoi ultimi giorni, e questo dà un enorme vantaggio all’assassino. Soltanto Sandra Vega, ex fotorilevatrice della Scientifica, può aiutarlo nella sua caccia. Sandra è l’unica a conoscere il segreto di Marcus, ma ha sofferto troppe perdite nella sua vita per riuscire ad affrontare nuovamente il male. Eppure, qualcosa la costringe a essere coinvolta suo malgrado in questa indagine... Ma il tramonto è sempre più vicino, e il buio è un confine oltre il quale resta soltanto l’abisso.













1 dicembre




Immagina di avere cinque anni, di conoscere a malapena il tuo nome e di non essere mai uscito dal tuo villaggio. Immagina di salire per sbaglio su un treno e che all'improvviso le porte si chiudano. E alla fine del viaggio immagina di trovarti nella più povera e caotica città del mondo, Calcutta. È la storia vera di Saroo. A renderla ancora più straordinaria è quello che accade 25 anni dopo: quello stesso bambino, ora un ragazzo cresciuto in Australia, decide di rintracciare la madre e i fratelli. Un viaggio meraviglioso e commovente alla ricerca delle proprie origini, lungo la strada che riporta a casa. Un inno alla speranza, al potere dei sogni e al coraggio di non mollare mai.













1 dicembre




La storia dell’Italia è stata più volte segnata da delitti che non sono rimasti semplici fatti di cronaca ma hanno scosso tutta l’opinione pubblica e in alcuni casi hanno rappresentato svolte cruciali. Luca Steffenoni, esperto di criminologia, descrive un secolo e mezzo di delitti famosi, risolti, finiti in clamorosi errori giudiziari o tuttora avvolti nel mistero. Dal primo grande processo penale ad Antonio Boggia, a pochi mesi dall’Unità, conclusosi con l’ultima condanna a morte, all’attentato a re Umberto I nel 1900; dal delitto Matteotti nell’epoca fascista agli “incidenti” mortali di Enrico Mattei e Giangiacomo Feltrinelli; dagli attentati mafiosi a Peppino Impastato, Falcone, Borsellino, ai casi di cronaca nera più legati alla sfera familiare: nel lontano passato, ad esempio, il caso della contessa Lara o lo scandalo del secolo legato al nome di Wilma Montesi; ai giorni nostri Erica e Omar, Cogne, Erba. Nella società poi si è andato sempre più affermando il principio per il quale non è la morte in sé a fare notizia, ma l’ambiente nel quale essa matura, e la sua successiva ricostruzione mediatica.














7 dicembre



È da poco calata la notte quando Sofia entra nella grande villa fuori Stoccolma dove l’aspetta il suo cliente. Un cliente molto facoltoso, ma per lei nuovo. Forse è per questo che Sofia avanza circospetta come un animale selvatico. Mentre percorre lentamente l’ampio salone buio, cercando di registrare ogni dettaglio, Sofia non immagina chi sia veramente l’uomo che l’ha scelta per quella notte. E nemmeno immagina che di lì a poco si troverà faccia a faccia con il terrore. Perché un killer spietato e meticoloso, che non lascia tracce né indizi, e si muove con apparente infallibilità, è entrato in azione ed è pronto a colpire ancora. Restringere la cerchia delle potenziali prossime vittime è un autentico incubo per le forze dell’ordine, perché nel mirino del killer potrebbero esserci personalità molto in vista nel Paese. Ma agire allo scoperto potrebbe avere conseguenze terribili. Per risolvere l’enigma, alla polizia non resta che richiamare Joona Linna, l’ex commissario che da due anni si trova rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Kumla per un vecchio conto in sospeso. Joona Linna e l’agente speciale Saga Bauer sono costretti a collaborare in segreto per fermare il «cacciatore silenzioso» prima che sia troppo tardi. Prima di finire loro stessi tra gli obiettivi di una morte annunciata. Prima che il cacciatore riduca anche loro a un silenzio senza fine…



giovedì 17 novembre 2016

"IL MINIATURISTA" di Jessie Burton














p.p. 439
ed: Bompiani
prezzo: 18,00


TRAMA:


In un giorno di autunno del 1686, la diciottenne Petronella Oortman "Nella-fra-le-nuvole" è il soprannome datole da sua mamma, bussa alla porta di una casa nel quartiere più benestante di Amsterdam. E' arrivata dalla campagna con il suo pappagallo Peebo, per iniziare una nuova vita come moglie dell'illustre mercante Johannes Brandt. Ma l'accoglienza è tutt'altra da quella che Nella si attendeva: invece del consorte trova la sua indisponente sorella, Marin Brandt; nella camera di Marin, Nella scopre appassionati messaggi nascosti tra le pagine di libri esotici; e anche quando Johannes torna da uno dei suoi viaggi, evita accuratamente di dormire con Nella, e anche solo sfiorarla. Anzi, quando Nella gli si avvicina, seduttiva, memore dell'insegnamento della mamma ("Il tuo corpo è la chiave, tesoro mio"), lui la respinge. L'unica attenzione che Johannes riserva a Nella è uno strano dono, la miniatura della loro casa e l'invito ad arredarla. Sembra una beffa. Eppure Nella, che si sente ospite in casa propria, non si perde d'animo e si rivolge all'unico miniaturista che trova ad Amsterdam. Nella rimane affascinata da questa enigmatica figura che sembra sfuggirle continuamente, anche se tra loro si mantiene un dialogo sempre più fitto, senza parole, ma attraverso piccoli, straordinari manufatti che raccontano i misteri de casa Brandt. Amore e tradimento, rancori e ossessioni, sesso e sete di ricchezza s'incontrano tra i canali di Amsterdam...



COMMENTO PERSONALE:


Da sempre le aspettative di Nella rispetto al matrimonio sono altissime. Armata delle poche cose materiali che le sono rimaste dopo la morte di suo padre, che prima di morire aveva sperperato tutto il patrimonio, ma anche armata della sua giovinezza, sogna un matrimonio perfetto. Il suo sposo, oltre che vent'anni più vecchio, è uno dei mercanti più ricchi e famosi di Amsterdam, una città di fine '600 descritta in maniera minuziosa e attenta,con i suoi abitanti che alle volte sembra di esser in un covo di vipere, la descrizione dell'alta società del commercio olandese del tempo.
Al suo arrivo nella sua nuova casa Petronella sarà ricevuta non dal marito ma dalla sorella dello sposo, con cui la coppia dovrà convivere e che sembra tutti debbano ubbidire.
Sentirsi ospiti a casa propria e vedersi respinta dal marito non è quello che si aspettava, lui sempre in viaggio e quando non lo è trascorre molto tempo fuori casa, solo un unico e strano regalo da parte del marito, cambierà le cose, uno stipetto contenente la miniatura della loro casa, Johannes sprona la moglie a prendersi cura delle miniature come fosse la sua casa, per lei quasi un offesa, un regalo così infantile, dopo un momento di iniziale scoramento, si rivolgerà all'unico miniaturista della città e decide di fare il primo ordine.
Da questo momento la storia di riempie di mistero. Le miniature che le vengono recapitate il più delle volte non sono state richieste e rappresentano in modo fin troppo dettagliato gli arredi e gli abitanti della casa. Le miniature sembrano addirittura poter prevedere quello che accadrà. Da qui la necessità di Nella di scoprire l'identità del miniaturista, che non si fa mai trovare, ma che la osserva quotidianamente.
Meraviglioso romanzo di esordio, un misto tra uno storico, un thriller e un fantasy, per tutto il libro si resta sospesi in balia degli eventi e fino alla fine non si è in grado di capire dove l'autrice ci vuole condurre e questo sicuramente è uno degli aspetti che dona qualità alla storia.Bellissimo.



Voto: 5 su 5





lunedì 7 novembre 2016

"LA MOGLIE DELL'UOMO CHE VIAGGIAVA NEL TEMPO" di Audrey Niffenegger














p.p. 503 
ed: Mondadori
prezzo: 11,00




TRAMA:

Quando Henry incontra Clare, lui ha ventott'anni e lei venti. Lui non ha mai visto lei, lei conosce lui da quando ha sei anni...Potrebbe iniziare così questo libro, racconto di un'intensa storia d'amore, racconta da due voci che si alternano e si confrontano. Si costruisce così sotto gli occhi del lettore la vita di una coppia e poi di una famiglia cosparsa di gioie e di tragedie, sempre sotto la minaccia di qualcosa che nessuno dei due può prevenire o controllare. 




COMMENTO PERSONALE:

Ho letto questo libro perché scelto nel gruppo di lettura per il mese di ottobre, devo dire che non mi ispirava molto, ma questa è stata questa una buona occasione per leggerlo. L'inizio è stato veramente difficile, mi sono annoiata, visto che il libro è prolisso e molto descrittivo. Poi però dalla metà in poi, tutto accelera finché arriviamo alla fine, travolti da una marea di emozioni.
Henry, il nostro protagonista è affetto da uno strano disturbo genetico (cronoalterazione), che lo fa viaggiare indietro e avanti nel tempo. Ma è anche un uomo innamorato da sempre (anche se a volte non lo ricorda) di Clare, che ha conosciuto quando lei era solo una bambina, si incontrano la prima volta quando lei ha sei anni e lui le appare come adulto trentaseienne nel prato di casa. L'attrazione è istantanea, anche se in un primo momento Clare pensa che forse quell'uomo può essere un alieno o un angelo.
Henry a volte sparisce per ritrovarsi catapultato nel suo passato o nel suo futuro. E' così che incontra quella bambina destinata a diventare sua moglie quando di fatto l'ha già sposata, o che conosce sua figlia prima ancora che sia nata...
Un amore raccontato dai due punti di vista dei protagonisti, da tanti Henry  e da una sola Clare che rimane il punto fermo della vita dell'uomo.
Un libro che difficilmente sentirò il bisogno di rileggere, ma una favola che, certamente non dimenticherò.



Voto: 3,5 su 5

mercoledì 2 novembre 2016

LE NOVITA' IN LIBRERIA A NOVEMBRE



                                

3 novembre
Dubbio è il soprannome che hanno dato a Ernesto Livera, e si addice bene alla sua indole un po' tentennante. Di solito, infatti, l'Ernesto si lascia prendere dall'indicisione. Una certezza, però, l'ha molto chiara: dai carabinieri è meglio stare alla larga. Perché di "mestiere" fa il contrabbandiere. Avrebbe fatto altro nella vita, ma tant'è, ora campa traghettando stecche di sigarette dalla Svizzera, magari di notte, con una barchetta a motore, bep-bep-bep. E proprio stanotte, con la prua della barchetta, ha urtato il cadavere di una donna. L'ha tirato a riva, poi è andato a chiamare un suo cliente fidato, il medico di Bellamo, il dottor Lonati, perché, appunto, lui dai carabinieri preferisce non presentarsi. Ma il mattino dopo, alla riva, il cadavere non si trova più. Eppure Ernesto l'ha visto bene, anche se adesso gli sorge il... dubbio di esserselo sognato. E il dottor Lonati lo sa che Ernesto soffre di questo tipo di allucinazioni fin da quando era ragazzino. Forse dovrebbe cercarsi un lavoro più regolare. E magari una fidanzata. Il lago però non mente; nasconde segreti inconfessabili, e quando decide che è il momento di rivelarli, non ci sono dubbi che tengano. Viva più che mai racconta una storia sorprendente e misteriosa. Tra ganassate di paese, coincidenze impensabili e colpi  di scena, Andrea Vitali scioglie una matassa che ingarbuglia il presente con il passato. la riva di qui con quella di là del lago di Como, fino a chiarire la verità dei fatti. Una verità che però....







                                3 novembre
Juan Belmonte, ex guerrigliero cileno che ha combattuto contro il regime di Pinochet, da anni ha deposto le armi e vive tranquillo in una casa sul mare, assistendo la sua compagna, che non si è mai ripresa dalle torture subite dopo il colpo di stato. Belmonte è un uomo stanco, disilluso, restio a scendere in campo. Ma il passato torna a bussare alla sua porta. Solo lui può impedire che bande di mercenari dell'Est europeo liberino dal carcere Misha Krasnov, ultimo discendente di una famiglia di cosacchi riparati in Cile dopo la Seconda guerra mondiale, ed ex ufficiale dell'esercito cileno al servizio di Pinochet. Belmonte infatti è un grande esperto di guerra sotterranea e, soprattutto, ha un ottimo motivo per volere che Krasnov sconti il giusto ergastolo: un motivo strettamente personale...







 3 novembre                                                                                                         
Falyn ha fatto una scelta difficile rinunciando a una vita di privilegi. Il lavoro come cameriera al Bucksaw Cafè è diventato tutto per lei. Non c'è spazio per altro. Soprattutto per l'amore. Perché Falyn nasconde nel cuore un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Un segreto che l'ha portata lontano dalla sua famiglia e a chiudersi in sé stessa. Fino al giorno in cui non incrocia uno sguardo speciale come quello di Taylor Maddox. Uno sguardo che, lo sa bene, può portare solo guai. Molte ragazze si sono scottate fidandosi delle sue promesse tradite. Falyn non vuole che questo accada anche a lei. È ancora troppo fragile per cadere nei suoi tranelli.
Eppure Taylor non demorde e la invita a cena. Un rifiuto non è una risposta che un Maddox può contemplare quando è convinto di aver trovato la donna della sua vita. Ed è lì, seduta di fronte a lui, che Falyn intravede una dolcezza dietro quell'aspetto da ragazzo che ottiene sempre quello che vuole. Incontrare la sua famiglia, vedere l'affetto che lo lega ai fratelli Travis e Trenton e alla cognata Abby, la convince ancora di più che Taylor abbia anche un lato romantico. E piano piano sente che delle crepe stanno rompendo la corazza dietro il quale si è trincerata per non rischiare più. Sarebbe facile affidare finalmente a qualcuno il peso dei suoi segreti. Sarebbe facile trovare conforto tra le braccia possenti di Taylor. Ma riaprire la porta del passato è quasi impossibile quando si è creduto di aver buttato via la chiave. Ci vuole coraggio, o forse solo la mano benevola del destino.
Jamie McGuire, la regina indiscussa delle classifiche italiane, torna con un nuovo capitolo della saga dei fratelli Maddox. Dopo lo strepitoso successo della trilogia diUno splendido disastro
 e di L'amore è un disastro, l'autrice amata dai lettori di tutto il mondo ci regala una storia travolgente in cui un segreto nascosto si scioglie davanti alla forza dell'amore. Perché solo i sentimenti possono far dimenticare il passato e tingere di felicità il futuro.







                                                      

 8 novembre
Pietro è un ragazzino di città. La madre lavora in un consultorio di periferia, farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un solitario, e torna a casa ogni sera carico di rabbia. Ma sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Graines sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quella Val d'Ayas "chiusa a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l'accesso" ma attraversata da un torrente che lo incanta dal primo momento. E lì, ad aspettarlo, c'è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma si occupa del pascolo delle vacche. Sono estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, "la cosa più simile a un'educazione che io abbia ricevuto da lui". La montagna è un sapere, un modo di respirare, il suo vero lascito: "Eccola lì, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino". Paolo Cognetti esordisce nel romanzo con un libro sui rapporti che possono essere accidentati ma granitici, sulla possibilità di imparare e sulla ricerca del nostro posto nel mondo.






  9 novembre
Il segno della croce di Glenn Cooper si apre con una scena molto lontana nel tempo: siamo a Gerusalemme, nel 327 dopo Cristo. Flavia Giulia Elena è la madre di Costantino, il primo imperatore cristiano della storia. Come il figlio, anche lei si è convertita alla religione monoteista giunta dall’Oriente. Ora lei e il vescovo della città guidano gli scavi sul Golgota, dove si cerca la croce su cui morì Gesù. Vengono rivenuti i pali di legno di una grande croce, nel frattempo pietrificati. Ci sono anche i quattro, preziosissimi chiodi. Ma il disonesto capo degli scavatori si impadronisce di una di queste reliquie poco prima della consegna all’imperatrice. Che fine farà il quarto chiodo della croce di Cristo?
Poche righe e Cooper ci fa compiere un altro balzo nel tempo. Ora siamo ai giorni nostri. L'arcivescovo di Boston, su richiesta del Papa in persona, ha ingaggiato Cal Donovan, celebre studioso di storia delle religioni e archeologia. Cal deve andare sul Monte Sulla, in Abruzzo, per incontrare un giovane prete che riporta strane ferite spontanee ai polsi, i segni della crocifissione. Cal dovrà capire se si tratta di un truffatore o di…
Altro cambio di scena: ora siamo in missione sul continente di ghiaccio, l’Antartide. Nel vuoto del deserto bianco, una squadra di esploratori deve individuare il rifugio ove si cela una misteriosa galleria di reperti archeologici sconosciuti al genere umano…
È questo è solo l’inizio. Con questi continui cambi di fronte e una sequenza pressoché ininterrotta di colpi di scena.









                                                                                                                                                              
10 novembre                                                                                                                                 
Mata Hari, la donna più desiderabile e desiderata del suo tempo. Parigi, prigione di Saint-Lazare, 1917. Una donna attende con fierezza la propria esecuzione. Le rimane un solo desiderio: che sua figlia sappia la verità; che la figlia, che lei non vedrà mai crescere, non creda ad altri che a sua madre. E così prende carta e penna per raccontarle la sua vita avventurosa e controversa. Lei, che attende la fine a Saint Lazare, è Mata Hari, la donna più desiderabile e desiderata del suo tempo: ballerina scandalosa, seduttrice degli uomini più ricchi e potenti del suo tempo, capace di diventarne cortigiana, amante e fidata confidente; e, forse per questo, di suscitare gelosie e invidie nelle donne e mogli della aristocrazia parigina. Lei è la donna dai molti nomi: Margaretha, il nome di battesimo; Mrs McLeod, come la chiamavano aJava; H2T, il nome in codice che i tedeschi le avevano dato in guerra. Il passato di Mata Hari è oscuro, il presente pericoloso: ha dedicato la sua vita alla libertà e al desiderio, ha sfidato i pregiudizi della società. E ora sconta l'accusa infamante di spia. Ma la sua unica colpa è stata di essere una donna libera.









10 novembre



"Giocarsi la vita, non avere timore del carcere e della morte. Fare soldi subito e poi crepare"
Dieci ragazzini in scooter sfrecciano contromano alla conquista di Napoli. Quindicenni dai soprannomi innocui – Maraja, Dragonball, Dentino, Plasmon, Lollipop –, scarpe firmate, famiglie normali e il nome delle ragazze tatuato sulla pelle. Adolescenti che non hanno domani e nemmeno ci credono. Non temono il carcere né la morte, perché sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Sanno che “i soldi li ha chi se li prende”. E allora, via, sui motorini, per andare a prenderseli, i soldi, ma soprattutto il potere. La paranza dei bambini narra la controversa ascesa di una paranza – un gruppo di fuoco legato alla Camorra – e del suo capo, il giovane Nicolas Fiorillo. Appollaiati sui tetti della città, imparano a sparare con pistole semiautomatiche e AK-47 mirando alle parabole e alle antenne, poi scendono per le strade a seminare il terrore in sella ai loro scooter. A poco a poco ottengono il controllo dei quartieri, sottraendoli alle paranze avversarie, stringendo alleanze con vecchi boss in declino. Paranza è nome che viene dal mare, nome di barche che vanno a caccia di pesci da ingannare con la luce. E come nella pesca a strascico la paranza va a pescare persone da ammazzare. Qui si racconta di ragazzini guizzanti di vita come pesci, di adolescenze “ingannate dalla luce”, e di morti che producono morti.
Roberto Saviano entra implacabile nella realtà che ha sempre indagato e ci immerge nell’autenticità di storie immaginate con uno straordinario romanzo di innocenza e sopraffazione. Crudo, violento, senza scampo.








                                                       


15 novembre
Caos: Il ventiquattresimo caso di Kay Scarpetta - Nella quiete del tramonto di un giorno d’autunno, Elisa Vandersteel, una ragazza di ventiquattro anni, muore mentre sta andando in bicicletta lungo il Charles River. Sembra che sia stata colpita da un fulmine, ma dato che è una bellissima giornata, è chiaro che ciò non è possibile. Kay Scarpetta inizia a investigare e riceve sul computer una raffica di poesie bizzarre da un anonimo che si firma Tailend Charlie. Quando arriva la decima poesia, proprio 24 ore dopo la morte di Elisa, Kay inizia a sospettare che l’anonimo molestatore sia coinvolto nella morte della ragazza e mette subito al corrente della cosa Pete Marino, suo marito Benton Wesley e la nipote Lucy. Ma con sua grande sorpresa neanche Lucy riesce a rintracciare lo sfuggente Tailend Charlie, né riesce a capire come lui possa avere accesso a informazioni private... 









   22 novembre      
Carlos Ruiz Zafón torna con il capitolo conclusivo della saga cominciata con L’ombra del vento.
Barcellona, fine anni '50. Daniel Sempere non è più il ragazzino che abbiamo conosciuto tra i cunicoli del Cimitero dei Libri Dimenticati, alla scoperta del volume che gli avrebbe cambiato la vita. Il mistero della morte di sua madre Isabella ha aperto una voragine nella sua anima, un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione dell'enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime. È in quel momento che fa la sua comparsa Alicia Gris, un'anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il prezzo da pagare sarà altissimo. Dodici anni dopo L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón torna con un'opera monumentale per portare a compimento la serie del Cimitero dei Libri Dimenticati. Il Labirinto degli Spiriti è un romanzo inebriante, fatto di passioni, intrighi e avventure. Attraverso queste pagine ci troveremo di nuovo a camminare per stradine lugubri avvolte nel mistero, tra la Barcellona reale e il suo rovescio, un riflesso maledetto della città. E arriveremo finalmente a scoprire il gran finale della saga, che qui raggiunge l'apice della sua intensità e al tempo stesso celebra, maestosamente, il mondo dei libri, l'arte di raccontare storie e il legame magico che si stabilisce tra la letteratura e la vita. Carlos Ruiz Zafón è uno degli scrittori più conosciuti nel panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e l'autore spagnolo più letto in tutto il mondo dopo Cervantes. Le sue opere sono state tradotte in più di cinquanta lingue. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con un libro per ragazzi, Il Principe della Nebbia, che, insieme al Palazzo della Mezzanotte e alle Luci di settembre, forma la "Trilogia della Nebbia". A questa serie è seguito poi Marina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del vento (Mondadori, 2004), il primo romanzo della saga del Cimitero dei Libri Dimenticati, che comprende Il gioco dell'angelo, Il Prigioniero del Cielo e Il Labirinto degli Spiriti: un universo letterario che si è trasformato in uno dei più grandi fenomeni editoriali dei cinque continenti. I suoi romanzi, in Italia, sono tutti pubblicati da Mondadori.








   29 novembre                                                                                                                                 
Nel 2013 Alice Munro è stata insignita del Premio Nobel per la Letteratura. Einaudi ha in corso di pubblicazione la sua opera completa.
«Il problema, l'unico problema, resta mia madre.
Ed è ovviamente lei quella che cerco di afferrare; è per raggiungere lei che è stato intrapreso l'intero viaggio. A quale scopo? Per delimitarla, descriverla, illuminarla, celebrarla, per liberarmene; e non ha funzionato, perché incombe da troppo vicino, come ha sempre fatto. Io potrei sforzarmi in eterno, con tutto il talento che ho, e con tutti i trucchi che conosco, e sarebbe sempre lo stesso».
È questa la profetica conclusione cui giungeva la narratrice dell'ultimo racconto di questa raccolta di Alice Munro, la seconda, datata 1974.
«Una cosa che volevo dirti da un po'»: la formula di un'intima, innocua confessione per un viaggio che da allora non cessa di tracciare percorsi inesauribili e sempre nuovi.
«Alice Munro mette nero su bianco il dolore e il piacere della vita nel canto di una prosa asciutta, senza mai sperperare una parola».
Le tredici storie che compongono la seconda raccolta di Alice Munro, pubblicata nel 1974 e ora per la prima volta in Italia, sono accomunate in larga misura da uno sguardo retrospettivo sulle cose e da riflessioni postume su un passato che tramanda i suoi misteri senza risolvere rancori, gelosie e amori complicati e cattivi. Gli anni non possono spegnere gli incendi della giovinezza, i quali continuano imperterriti a consumare l'ossigeno delle relazioni.
Quella tra le due sorelle Et e Char, per esempio, avvinghiate l'una all'altra dal risentimento non meno che dall'affetto, dall'invidia dell'una per la luminosa e invincibile bellezza dell'altra, dal ricordo di piombo di un fratellino annegato, e dalla loro futile rivalità sentimentale.